Alessandria d’Egitto è la seconda città più grande dell’Egitto e conta circa 5 milioni di abitanti. Ad oggi non è una meta molto turistica e questo la rende perfetta per una vacanza che sia un misto di cultura, divertimento e spiaggia.
Tra mercati, caffè e vicoli pieni di case tipiche sono molte le cose che si possono fare in questa città che ha un’anima antica e moderna insieme che sembra un punto di incontro tra la civiltà Europea e quella Araba.
È una città da non perdere nonostante gli stessi Egiziani consigliano di non visitarla perché, a detta loro, non c’è nulla da vedere.
Contenuti dell'articolo
- 1 Dove si trova Alessandria d’Egitto
- 2 Cosa vedere a Alessandria d’Egitto
- 3 Palazzo Montaza
- 4 Forte di Qaitbay
- 5 Il lungomare
- 6 La biblioteca
- 7 Colonna di Pompeo
- 8 Anfiteatro romano
- 9 Serapium
- 10 Catacombe di Kom es Shoqafa
- 11 Museo Nazionale di Alessandria
- 12 Mercato Turco
- 13 Mare e spiagge di Alessandria d’Egitto
- 14 Cosa fare a Alessandria d’Egitto
- 15 Cosa fare con i bambini a Alessandria d’Egitto
- 16 Cosa mangiare a Alessandria d’Egitto
- 17 Come arrivare a Alessandria d’Egitto
- 18 Eventi a Alessandria d’Egitto
- 19 Quando andare a Alessandria d’Egitto
- 20 Cosa vedere nei dintorni di Alessandria d’Egitto
- 21 Dove dormire a Alessandria d’Egitto
- 22 Cosa non fare a Alessandria d’Egitto
Dove si trova Alessandria d’Egitto
La città si affaccia sul mediterraneo nella parte settentrionale d’Egitto. Alessandria ha molti km di coste e un grande porto, che è il principale del paese. È anche vicina al fiume Nilo dal quale dista solamente una ventina di km.
Cosa vedere a Alessandria d’Egitto
La città è divisa in due aree: al centro la città antica, dove si respira ancora l’aria di un tempo tra le mura volute da Alessandro Magno che proprio qui volle costruire il suo centro più importante, la sua città; dai tempi antichi ad oggi la città nuova si è sviluppata tutto intorno al centro ed è stata costruita in diversi momenti storici e ne porta il segno.
Molte civiltà sono passate da Alessandria d’Egitto e vi hanno lasciato il segno, un esempio sono le diverse chiese e templi delle diverse religioni che la città custodisce.
Palazzo Montaza
Il palazzo è uno dei palazzi reali d’Egitto più grandi e con un’architettura più notevole. È costruito all’interno di grandi giardini dallo stesso nome e si affaccia su un tratto di costa con una vista davvero incantevole. Dopo la caduta della monarchia è diventato luogo pubblico e visitabile con l’acquisto di un biglietto che però purtroppo consente l’accesso solamente ai giardini e ad un tratto di spiaggia semi privata.
Forte di Qaitbay
Nota anche come Cittadella di Alessandria è uno dei più importanti edifici storici d’Egitto ed è stata in passato curata da tutti i sultani e governanti che si sono succeduti.
Fu costruita per proteggere la città dalle invasioni dei popoli intorno, soprattutto dagli Ottomani, infatti si distingue per la sua posizione strategica, circondata su tre lati dal mare. Si tratta di una meraviglia architettonica ed ingegneristica da visitare assolutamente.
Il lungomare
In una città costiera come Alessandria d’Egitto non può mancare un vivace lungomare che termina nel grande porto, costellato di negozietti con ogni genere di souvenir e prodotti tipici e dove periodicamente viene organizzato un grande mercato del pesce che consente di acquistare prodotti freschi e poco prezzo.
La biblioteca
Un pezzo di storia imperdibile di Alessandria d’Egitto, la famosissima biblioteca Alessandrina voluta da Alessandro Magno stesso, tristemente famosa anche per le numerose razzie e distruzioni subite nel tempo. Si tratta di circa 70 000 metri quadrati di sale lettura e scaffali pieni di ogni sorta di libro e con volumi molto antichi. La sua ultima versione ricostruita risale al 2002 ed è un luogo che vale assolutamente la pena visitare, anzi ci si potrebbero anche passare giornate intere.
Colonna di Pompeo
La colonna fatta di granito rosso e alta 29 metri è di fatto il monumento antico più alto del mondo. Il suo nome è in realtà dovuto ad un errore, la colonna non era infatti dedicata a Pompeo ma probabilmente fu costruita dagli Alessandrini per l’imperatore Diocleziano che garantì pace e stabilità alla città. È un manufatto imponente soprattutto osservato dalle immediate vicinanze.
Anfiteatro romano
Trovato da una squadra di archeologi Egiziano-Polacchi mentre cercavano di rimuovere dei resti di un tempi Napoleonico. Si tratta dell’unico anfiteatro Romano ancora conservato in Egitto, un monumento molto importante anche se non molto grande con i suoi circa 33 metri di diametro.
Serapium
Un tempio, dedicato al dio Serapide, che fu distrutto e ricostruito molte volte e che ha preso nel tempo le forme di diverse architetture come quella Greca, Romana, Egiziana, etc. Serapeo è il nome che viene dato a qualsiasi struttura dedicata al dio Serapide, una combinazione tra gli antichi dei Egizi e la cultura tolemaica portata alla città da Alessandro Magno. Tra i tanti quello di Alessandria è uno di quelli conservati meglio.
Catacombe di Kom es Shoqafa
Il cimitero del tipo a catacombe di Alessandria d’Egitto contiene delle tombe molto ben conservate e decorate. Questo complesso attira molti archeologi e appassionati per la sua unicità architettonica e artistica che è evidente al primo sguardo. È composto da 3 piani visitabili ed è il più grande cimitero Romano presente in Egitto.
Museo Nazionale di Alessandria
Ospitato nel palazzo Asaad Bassili Pasha che è un monumento architettonico di per sé, il museo è oggi sede di una collezione di più di 1800 oggetti che guidano lungo la storia di Alessandria d’Egitto dal tempo dei faraoni fino al periodo Islamico. I reperti sono disposti in ordine cronologico mentre si sale per i 3 piani del palazzo e nel seminterrato sono state predisposte alcune installazioni audiovisive e computer per visite virtuali del museo oltre a una sala conferenze. Imperdibile per gli amanti della storia e i curiosi.
Mercato Turco
Situato in una delle zone meno turistiche della città forse perché considerata un po’ pericolosa, in realtà il mercato è all’interno del quartiere Turco di Anfushi che è solo un quartiere un po’ più povero e che non è stato interessato dalle massicce ristrutturazioni di Alessandria del XIX secolo.
Il mercato sorge lungo la strada principale e contiene bancarelle con ogni genere di prelibatezza alimentare, vestiario tipico e artigianato. Sorprende per il mix di odori e sapori e per i colori dai forti contrasti, uno dei mercati più autentici del mondo che può anche portare a una visita dell’intero affascinante quartiere.
Mare e spiagge di Alessandria d’Egitto
Le spiagge di Alessandria d’Egitto costeggiano la città e molti dei suoi quartieri hanno un affaccio diretto sul mare, ad esempio il quartiere Turco di Anfushi che affaccia su una spiaggia dallo stesso nome. Un’altra spiaggia famosa è la Mamoura beach che è quella più centrale, raggiungibile dal porto o dal centro storico, in cui sono presenti tutti i servizi turistici desiderabili.
D’estate o in alta stagione è però una spiaggia molto affollata e a volte la pulizia del mare viene compromessa e anche quella della spiaggia stessa lascia a desiderare. Le migliori spiagge in cui si può trovare relax e un bel mare sono decisamente quelle fuori dalla città, ad esempio la Sidi Bishr o la San Stefano, che si trovano al nord di Alessandria.
Cosa fare a Alessandria d’Egitto
Ci sono numerosi tour e attività organizzabili a partire da Alessandria d’Egitto, eccone alcuni:
• Tour guidato della città vecchia in carrozza
• Tour dei siti storici con o senza guida
• Tour archeologico diurno o notturno
• Visita guidata alla biblioteca e al suo complesso architettonico compresi i giardini
• Tour delle sale da thè
• Immersioni subacquee nel Mediterraneo
• Tour del pesce con mercato del pesce
Cosa fare con i bambini a Alessandria d’Egitto
Alessandria è una meta culturale con molti siti archeologici e luoghi da esplorare, pur non essendoci moltissime attività prettamente dedicate ai bambini, non dovrebbe rivelarsi una visita noiosa per loro che possono curiosare in giro e rimanere affascinati dai monumenti più imponenti.
Le migliori attività per bambini si svolgono sulla spiaggia, dove oltre al bagno, saranno disponibili scuole di sub, scuole di vela, e anche stabilimenti turistici con animazione che potrà intrattenerli un poco.
Cosa mangiare a Alessandria d’Egitto
Alessandria rispetta le tradizioni Egiziane e vi si possono assaggiare i seguenti piatti tipici:
• Kofta, polpette di carne macinata d’agnello di forma allungata servite su uno spiedo;
• Falafel, polpette di ceci famosi in tutta la cultura araba;
• Ful medames, purea di fave con limone, un piatto squisito anche se l’aspetto non è invitante;
• Koshari, pasta con salsa al pomodoro, ceci, lenticchie, aglio e cipolla caramellata
• Hawawshi, tramezzino di pita egiziana ripieno di carne macinata speziata, cipolla e peperoni
Come arrivare a Alessandria d’Egitto
Alessandria d’Egitto è dotata di un aeroporto e di una stazione che sono raggiunti tutti i giorni da voli e treni in partenza dalla capitale Il Cairo. In aereo si può raggiungere Alessandria anche dalla maggior parte delle capitali Europee e dall’Italia, da Roma, Napoli e Milano. Se la visitate solamente per un tour in giornata partendo dal Cairo vi conviene prendere il treno e scendere
Eventi a Alessandria d’Egitto
La maggior parte degli eventi ad Alessandria d’Egitto è legata alla religione musulmana, nessun evento si tiene in prossimità o durante il Ramadan, periodo in cui i musulmani devono osservare il digiuno fino al tramonto del sole, durante il quale tutto è rallentato e questo vale anche per le strutture turistiche, bar e ristoranti.
Dopo il Ramadan c’è di solito una grande festa chiamata Aid al Fitr la cui cadenza come quella del Ramadan è dettata dal calendario musulmano. Altri eventi famosi sono il festival della biblioteca di Alessandria e il festival del cinema entrambi decisi su base annuale.
Quando andare a Alessandria d’Egitto
Alessandria d’Egitto è una città in cui si sta bene in ogni stagione. I suoi panorami, la sua storia e la sua cultura nulla tolgono alla bellezza delle sue spiagge, le uniche cose visitabili solo in estate.
In inverno ad Alessandria fa freddo, troppo freddo per godersi il mare, ma questa è sicuramente la stagione più adatta per le visite storiche e culturali dato che in estate, in molti siti, si morirebbe di caldo. Si potrebbe trovare un compromesso alla fine dell’estate o alla fine dell’inverno, dato che non è una città dove preoccuparsi molto della pioggia, si possono passare delle belle giornate e magari anche riuscire a fare un bagno precoce o tardivo.
Cosa vedere nei dintorni di Alessandria d’Egitto
El Alamein: la cittadina teatro della famosa battaglia che ha consacrato il valore del solato italiano si trova a pochi km da Alessandria d’Egitto. Si possono visitare le trincee e un museo e magari dopo per rilassarsi anche una delle bellissime spiagge in prossimità.
Deserto: da Alessandria in pochi km si raggiunge il deserto dove è possibile svolgere numerose attività ad esso legate. I più avventurosi possono decidere addirittura di passare la notte in una tenda tipica e di fare un tour sulle dune durante il giorno, altrimenti ci si può limitare a fare qualche foto che comunque varrà il viaggio.
Dove dormire a Alessandria d’Egitto
Ci sono moltissimi hotel ad Alessandria d’Egitto, soprattutto nelle vicinanze del centro storico e delle spiagge, molti tra questi offrono i migliori servizi e hanno un buon rapporto qualità prezzo. Tuttavia se volete risparmiare potete scegliere di alloggiare in un appartamento, ce ne sono tanti in affitto, in buoni quartieri anche se non proprio al centro e vicini ai servizi e i prezzi sono decisamente più bassi, ottimi soprattutto per le famiglie.
Cosa non fare a Alessandria d’Egitto
Alessandria non è molto grande e tutto sommato in un paio di giorni si riescono a vedere le attrazioni che offre, perciò se avete fretta o volete vedere altro in Egitto, non trattenetevi troppo in questa città.