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Ancona, cosa fare e cosa vedere

Ancona cosa vedere

Spesso ci sono luoghi destinati a fare da tramite tra una destinazione e l’altra e vengono distrattamente attraversati senza che se ne possano assaporare a pieno le bellezze. È il caso di Ancora, la città delle Marche protetta dai cinque colli nella quale avvengono un gran numero di imbarchi per la Croazia e per le spiagge della Riviera del Cònero.

Questa è attraversata da numerosi e distratti passanti ma agli occhi dei più attenti non passa inosservata. Ancora è oggi un luogo vivo di storia, cultura e bellezze paesaggistiche mozzafiato. Ecco quali sono gli imperdibili luoghi della città marchigiana.

Dove si trova Ancona

Ancona è un comune e capoluogo delle Marche che sorge su un promontorio a forma di gomito e affaccia sul mare Adriatico. È una città protetta da cinque colli: colle Guasco, monte Cappuccini, monte Cardeto, colle Asagno e colle di Santo Stefano. La forma a gomito di cui si distingue ha permesso la realizzazione di un porto naturale che è oggi punto di riferimento per raggiungere la Croazia e per le spiagge della Riviera del Cònero.

Cosa vedere ad Ancona

Ancona è una città italiana dalle numerose attrazioni turistiche. Meta di approdo per il suggestivo porto, luogo dalla fiorente storicità e molto altro. I 2400 anni di storia vengono orgogliosamente esibiti nel cuore della città attraverso una schiera di edifici da visitare.

La città offre inoltre bellezze paesaggistiche tra le più affascinanti di tutte le Marche. Ecco cosa vedere assolutamente nella città, dove dormire e cosa mangiare.

L’arco di Traiano

All’interno del porto è perfettamente incastonato l’arco di Traiano. La costruzione avvenne nel 100 a.C. su commissione del Senato di Roma in onore dell’Imperatore Traiano.

Al momento della costruzione si trovava sul mare ed era visibile soprattutto a tutte le navi in arrivo provenienti dall’Oriente. Rispetto agli archi tipicamente romani quello di Traiano ha una forma più slanciata e nel 2006 è stato ristrutturato. Oggi infatti il marmo bianco ha assunto una luce nuova e fa da palcoscenico a romantiche passeggiate serali.

La Mole Vanvitelliana

Dalla zona portuale di Ancona è possibile ammirare il Lazzaretto o Mole Vanvitelliana. Si tratta di un edificio a forma pentagonale progettata da Carlo Vanvitelli su commissione di Papa Clemente XII. Si tratta di una costruzione resa unica per la posizione su un’isola artificiale di circa 20.000 mq. Originariamente la Mole ospitava i malati in quarantena ma oggi rappresenta un luogo storico dalla straordinaria bellezza.

Attraversando l’arco d’entrata è possibile ritrovarsi in una piccola città e in una piazza all’interno della quale si trovano il tempio di San Rocco e il Museo Tattile Omero.

Il Passetto e il Monumento ai caduti

Il rione del Passetto viene visitato soprattutto per il parco verde nel quale passeggiare liberamente. Al centro si erge il Monumento ai caduti che rappresenta una tappa dalla quale è bene non esimersi. Il Monumento ai Caduti, dedicato al ricordo dei caduti durante la Prima Guerra Mondiale, è un tempietto a forma circolare costruito in pietra d’Istria. Il rione del Passetto però è corredato da bellezze paesaggistiche che è bene visitare.

Il rione è di recente nascita ed è  caratterizzato da una grande scalinata ricavata nella roccia che conduce alla spiaggia. Scesi in spiaggia si può ammirare la distesa marina di Ancona e godere delle suggestive Grotte del Passetto.

Il Duomo di San Ciriaco

Passeggiando per il centro storico di Ancona è possibile imbattersi in un altro monumento dalla facciata straordinaria: il Duomo di San Ciriaco. Si tratta di un edificio storico caratterizzato dalla pietra bianca e rosa di Conero che rendono la facciata dalla bellezza mozzafiato. La posizione del Duomo rende la salita un tantino faticosa ma lo spettacolo della veduta sul porto ripaga ogni pena.

Lo stile dell’edificio è romano-bizatino e all’interno della cripta è conservato il corpo di San Ciriaco, il martire cristiano a cui la costruzione è dedicata.

La Fontana del Calamo o delle Tredici Cannelle

In piazza Roma è possibile ammirare la Fondana del Calamo, meglio nota come Fontana delle Tredici Cannelle. Si tratta di una costruzione rinascimentale divenuta simbolo della città di Ancona.

Piazza del Papa o piazza del Plebiscito

Piazza del Plebiscito è il nome ufficiale di quella che gli anconetani chiamano piazza del Papa. Il nome venne cambiato in onore di Clemente VII che si occupò del porto di Ancona nel 1700 facendo rifiorire l’economia locale. Non è difficile intuire il legame che si instaurò tra i residenti e il pontefice considerando la stata del Papa ubicata al centro della piazza.

In piazza del Plebiscito si trova un altro edificio storico che è la Chiesa di San Domenico, all’interno della quale sono custoditi l’Annunciazione del Guercino e la Crocifissione di Tiziano. Dalla piazza è possibile ammirare il Palazzo del Governo, la Torre dell’Orologio e una schiera di locali, bar e ristoranti tipici.

Mare e spiagge di Ancona

Chi sceglie di visitare la città di Ancona sa benissimo che, oltre alle bellezze storiche, potrà godere di spiagge e insenature stupefaenti. Ancona infatti offre ai turisti diverse possibilità e in particolare la Palombina, una lingua di sabbia finissima confinante con Falconara Marittima; la spiaggia del Passetto caratterizzata dalle grotte del Passetto e dalla posizione centrale; la baia di Portonovo nel Parco del Conero che si distingue per la naturale e incontaminata bellezza e per l’acqua cristallina e Mezzavalle una selvaggia spiaggia raggiungibile soltanto a piedi.

Cosa fare a Ancona

Ancona non è solo mare e buon cibo a base di pesce ma offre una serie di attività adatte veramente a tutte le esigenze. Per gli amanti dei musei la città offre l’imperdibile Museo Tattile Omero con 150 opere da toccare. Si tratta di un museo unico in Italia che cattura l’attenzione di grandi e piccini. C’è poi il museo Diocesano, all’interno del quale vengono raccolte opere e testimonianze religiose.

Non mancano poi spazi aperti nei quali passeggiare e praticare sport ma anche mostre ed eventi. Infine Ancona offre anche una lunga schiera di locali che consentono di dare libero sfogo alla vita mondana.

Cosa fare con i bambini a Ancona

Ancona offre ai più piccini numerosi spunti per praticare sport. Gli ampi spazi aperti e le spiagge permettono ai bambini di esaurire le energie immersi nella natura. In particolare è possibile dirigersi al Parco Avventura di Frasassi o alla Santa Paolina Farm, una fattoria nel cuore della campagna marchigiana.

Cosa mangiare ad Ancona

Come ogni città di mare che si rispetti anche Ancora offre spunti gastronomici degni di nota. I piatti a base di pesce fanno da padroni, come il brodetto o il baccalà all’anconetana. La tipica zuppa di pesce amata dai turisti prevede ben 13 varietà diverse a cui vengono aggiunti pane bruschettato e pomodoro.

Il baccalà ricopre un ruolo di rilievo, considerando che nella città di Ancora è stata fondata l’Accademia dello stoccafisso. Calamari, cozze e alici appartengono a una moltitudine di piatti tipici, così come il pesce dell’Adriatico. Anche la carne gioca in ottima difesa, soprattutto se si parla di lasagne di pasta sfoglia co carne e pomodoro. Il luogo offre inoltre una varietà di validi vini come il Rosso Cònero e il Verdicchio di Jesi.

Come arrivare a Ancona

Per arrivare ad Ancona in auto bisogna fare riferimento all’autostrada A14 Bologna-Bari. Le uscite autostradali sono Ancona Nord e Ancona Sud.

Nel caso in cui il punto di partenza fosse a Nord allora è necessario seguire la direzione ancora, da Sud invece bisogna seguire Napoli, poi Pescara e infine Ancona. La città è poi fornita di diverse linee di autobus che collegano il capoluogo ad altre città. Le linee di riferimento sono la Conerobus e la Satam.

È possibile inoltre viaggiare in treno in direzione Ancona Centrale, Ancona Varano, Ancona Torrette o Ancona Palombina oppure scegliere l’aereo e fare riferimento all’aeroporto Raffaello Sanzio, meglio noto come aeroporto Ancona-Falconara. L’ultima possibilità è quella via mare. Nel porto di Ancona infatti ci sono numerose soluzioni tra navi, barche e traghetti.

Eventi a Ancona

Ancona è ricca di eventi e appuntamenti tanto da rispondere alle esigenze di ogni singolo visitatore. La città è palcoscenico di mostre di arte o fotografia tenute all’interno della Mole Vanvitelliana ma gode anche di una viva cultura teatrale. La storicità emerge con potenza nel tour Ancona sotterranea, una visita inusuale della città direttamente dal sottosuolo. Sono inoltre famosi la Fiera di San Ciriaco a maggio, l’Ancona Jass Summer Festival di luglio e il Festival Internazionale “Adriatico Mediterraneo” che si tiene tutti gli anni ad agosto.

Quando andare a Ancona

Anche se l’estate resta il periodo di maggiore successo per gli spostamenti e le spiagge di Ancona catturano proprio nei periodi più caldi, è importante sapere che i periodi migliori per visitare la città è quello delle mezze stagioni. In particolare è favorevole da metà aprile a metà giugno e nel mese di settembre.

Cosa vedere nei dintorni di Ancona

Se è vero che Ancona costituisce una meta di passaggio per molti turisti è anche vero che chi ha avuto la fortuna di assaporare le Marche per più giorni sa quante opportunità abbia da offrire. Nei dintorni della città è possibile infatti visitare la Riviera del Conero, Sirolo, Numana e la più nota Recanati. A circa un’ora di auto è possibile invece raggiungere borghi affascinanti come quelli di Corinaldo, Offida e Offagna o le città di Urbino e Ascoli Piceno. Per le escursioni più selvagge e meno cittadine ci sono invece le Grotte di Frasassi o il Tempio Valadier.

Dove dormire a Ancona

A destare sorpresa è la scarsità di alberghi presenti ad Ancona. Le strutture ricettive sono infatti molto più diffuse nei dintorni, appena fuori la città. Ad essere diffusi, e largamente richiesti in alta stagione, sono gli agriturismi, i residence e le casa vacanza. Queste strutture si distribuiscono per la maggiore nei pressi delle spiagge del Cònero e hanno una fascia di prezzo media. La spesa è di circa 80 euro a notte.

Cosa non fare a Ancona

Ancona è adatta a gran parte dei visitatori grazie alle attività più disparate che riesce a offrire. La regola generale per non sfociare in una vacanza caotica, costosa e poco soddisfacente è quella di prenotare con largo anticipo strutture e visite nei mesi di alta stagione. L’elevata affluenza infatti comporta un elevato aumento dei prezzi e la possibilità di non trovare alcuna sistemazione per il periodo scelto.

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