
L’antico villaggio di Arbatax, posto sulla penisola di Bellavista, è oggi uno dei luoghi maggiormente caratterizzanti della Sardegna.
Arbatax, meta estiva di un copioso numero di villeggianti, è il luogo ideale per spendere una vacanza in famiglia, in compagnia del proprio partner o con la propria comitiva di amici. A rendere il comune sardo così gettonato è senza alcun dubbio l’acqua cristallina e la terra incontaminata di cui è circondata.
Contenuti dell'articolo
- 1 Dove si trova Arbatax
- 2 Cosa vedere a Arbatax
- 3 Mare e spiagge di Arbatax
- 4 Cosa fare a Arbatax
- 5 Cosa fare con i bambini a Arbatax
- 6 Cosa mangiare a Arbatax
- 7 Come arrivare a Arbatax
- 8 Eventi a Arbatax
- 9 Quando andare a Arbatax
- 10 Cosa vedere nei dintorni di Arbatax
- 11 Dove dormire a Arbatax
- 12 Cosa non fare a Arbatax
Dove si trova Arbatax
Aratax è una frazione portuale del comune di Tortolì in provincia di Nuoro che si trova a sud del golfo di Orosei.
L’antico villaggio si trova al centro della costa orientale della Sardegna ed è a pochi passi dai centri abitati di Tortolì, Girasole e Lotzorai.
Dai visitatori e dagli abitanti Arbatax viene considerata anche la porta d’accesso del Gennargentu, i paesaggi naturali e selvaggi dell’entroterra sarda.
Cosa vedere a Arbatax
Ad Arbatax è possibile imbattersi nelle suggestive Rocce Rosse, meglio note come Scogli Rossi. Si tratta del simbolo del comune sardo ed è una delle prime attrazioni naturali nelle quali si imbattono i turisti. Le rocce sono infatti in prossimità del porto turistico, dove poco distante si trova anche la spiaggia della Baia delle Rocce Rosse.
Per gli amanti della storia c’è l’antica Torre Saracena di Arbatax o Torre di San Michele, si tratta di una costruzione citata già nel 1572 e che nel corso del tempo ha dominato il lungomare del borgo favorendo la difesa della città.
Non è necessario fermarsi al solo mare per apprezzare a pieno la bellezza del comune sardo. All’interno del parco Arbatax Park Resort si trova infatti in Parco Naturalistico Bellavista, all’interno del quale è possibile imbattersi in cinghiali, mufloni, pecore, asini, daini e molto altro.
Si tratta di una passeggiata incontaminata e un parco nel quale tutti gli animali sono in libertà. L’accesso al Parco Naturalistico Bellavista è di 15€.
Un altro luogo dal quale è bene non sfuggire è l’area archeologica e nuraghe S’Ortali e Su Monte, che offre sia testimonianza del periodo prenuragico sia di quello nuragico. Si tratta di un incontro multiculturale che comprende una tomba dei Giganti, due menhir, una domu de Janas e molto altro.
Mare e spiagge di Arbatax
La prima spiaggia visibile è la spiaggia della Baia delle Rocce Rosse, sovrastata dai caratteristici scogli dal colore unico. Questo luogo è indicato per chi ama l’acqua cristallina e preferisce immergersi a pochi passi dal centro della città. Arbatax offre poi un’arenile di ben 16 chilometri. Si tratta del Lido di Orrì, uno spazio esteso diviso tra insenature, spiaggette e scogli levigati.
L’acqua cristallina e la sabbia sottile rendono il lido uno dei posti più puliti della Sardegna. Alle spalle sono presenti una pineta e il torrente Rio Fodeddu che dividono il posto a metà: Lido di Orrì da una parte e spiaggia de D’Orologiu dall’altra.
Non mancano altre spiagge suggestive che meritano almeno una visita, si tratta della Cala Moresca, denominata così in seguito alle incursioni dei saraceni, e la Spiaggia di Cea, una lunga distesa di sabbia bianchissima caratterizzata da un torrione di porfido rosso.
Cosa fare a Arbatax
Arbatax è un suggestivo luogo in cui la natura è sicuramente la padrona indiscussa. Il patrimonio artistico offerto dai paesaggi del comune appassionato turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Chi pianifica un viaggio ad Arbatax non può ignorare le spiagge, le rocce rosse ma anche passeggiate nel Parco Naturalistico Bellavista. Quest’ultimo permette ai visitatori di immergersi in un percorso naturale al 100%, con animali in libertà e specie vegetative. Non mancano escursioni del posto con guide locali specializzate
Cosa fare con i bambini a Arbatax
Arbatax risponde anche alle esigenze di famiglie con bambini. Per i più piccoli il luogo si presenta come una terra dalla straordinaria bellezza paesaggistica. Gli scorci e i colori offrono uno scenario quasi surreale. È il caso delle rocce rosse, che ancora oggi incantano grandi e piccini.
Arbatax offre anche il Parco Naturalistico Bellavista, che è un’ottima iniziativa per chiunque voglia passeggiare in completa libertà a contatto con la vegetazione e varie specie animali. La riserva naturale rientra tra le proposte maggiormente apprezzate dai bambini ed è un’originale iniziativa per trascorrere una giornata a contatto diretto con l’ambiente. Non mancano poi tour in barca e mini crociere per visitare il luogo attraverso un punto di vista marino del tutto inusuale.
Cosa mangiare a Arbatax
Il sole e le bellezze paesaggistiche non sono il solo punto di interesse di Arbatax, la città offre anche una sentita tradizione enogastronomica.
La cucina tipica è intrisa di tradizione popolare soprattutto nei sapori a base di pesce. Tra i piatti tipici è bene provare il Culurgiones, si tratta di un primo piatto e in particolare dei ravioli speziati ripieni di formaggio e patate. Diffusi sono anche gli gnocchetti a forma di conchiglia chiamati Malloreddus.
Dal punto di vista marino vanno annoverati senza alcun dubbio tutti i piatti a base di pesce di bare e di laguna e in particolare gli spaghetti ai ricci di mare e la tipica zuppa di pesce all’Ogliastrina.
Tuttavia Albatrax offre anche una notevole scelta di piatti tipici a base di carne quali: la carne all’arrosto bovina, suina e selvaggina e la Sa Trattalia, la treccia di intestini di capretto o agnello. Ad accompagnare i piatti c’è sempre la Coccoi Prena, l’immancabile focaccia tipica.
Come arrivare a Arbatax
Arbatax è un antico porto ed il metodo diffuso per raggiungere la cittadina è proprio attraverso traghetti provenienti da gran parte di Italia. Esiste, infatti la linea Civitavecchia-Arbatax due volte la settimana che prevede ben 10 ore di navigazione. Esiste anche il collegamento diretto con Genova ma in questo caso la navigazione è di ben 15 ore.
Un altro mezzo con il quale raggiungere la cittadina è l’aereo. In questo caso però il porto più vicino è quello di Cagliari, dal quale poi bisogna proseguire con il pullmann o con servizi di trasporto privati.
Eventi a Arbatax
Arbatax e i dintorni brulicano ogni anno di feste, sagre e mercatini. Annoiarsi è davvero difficile e, nonostante sia prediletta per il mare, anche a gennaio offre una serie di eventi, come la sagra del cinghiale o il fogone de Sant’Antoni a Baunei.
Ad aprile è diffusa la festa di Sant’Antioco Martire a Girasole o la Tortolà in Fiore, una manifestazione che negli anni ha attirato l’attenzione di tutti i sardi e non solo.
Quando andare a Arbatax
Arbatax offre le migliori opportunità nei mesi estivi ma gode di un clima temperato che la rende piacevole tutto l’anno: inverno e autunno compresi. Pianificare un viaggio in questo antico porto è una valida occasione in qualunque periodo si voglia visitare.
Se si è amanti del mare però è il caso di posticipare tutto a estate inoltrata.
Cosa vedere nei dintorni di Arbatax
Nei dintorni di Arbatax è possibile ammirare i Tacchi dell’Ogliastra, monti calcarei-dolomitici sparsi nell’ogliastrino. In particolare: Monte Lumburau, Monte Arquerì, e Punta Corongiu a Jerzu. Le cascate di Lequarci e Lecorci sono un altro punto da ammirare se si è amanti delle passeggiate e della natura. Arbatax è inoltre poco distante da Tortolì, Girasole e Lotzorai.
Dove dormire a Arbatax
Nonostante sia meta turistica altamente trafficata, Arbatax non offre un elevato numero di strutture. In città è possibile alloggiare in alberghi, casa vacanza o B&B. La richiesta è sempre alta e lo sono altrettanto i prezzi medi.
Se la prenotazione avviene con largo anticipo è possibile trovare strutture disponibili in bassa stagione anche a 80€ mentre in alta stagione si arriva a 200/300€ a notte.
Cosa non fare a Arbatax
Arbatax è inadatta a chi non ama le terre selvagge e naturali. Quelle che richiedono spirito di adattamento e passeggiate impegnative per poter raggiungere i migliori luoghi da visitare.
È inoltre consigliato prenotare sempre con largo anticipo, sia per i prezzi medio/alti della zona sia per l’elevata richiesta.