Bordeaux una città che ha non solo il nome, ma tutta la sua storia indiscutibilmente legata al pregiato vino che nei suoi dintorni si produceva e vendeva.
In ogni sua parte se ne sente ancora oggi la presenza, nonostante le abitudini commerciali siano cambiate così come il tessuto urbano che ha di recente subito dei grossi cambiamenti e miglioramenti, senza però intaccare l’armonia e l’identità architettonica di questa bella città della Francia.
Contenuti dell'articolo
- 1 Dove si trova Bordeaux
- 2 Cosa vedere a Bordeaux
- 3 Cattedrale di Sant’Andrea
- 4 Basilica di San Michele
- 5 Piazza della Borsa
- 6 Basilica di San Severo
- 7 Museo d’Aquitania
- 8 Museo delle Belle Arti
- 9 Rue Sainte Catherine
- 10 Ponte di Pietra
- 11 Le 6 strade del vino
- 12 Cosa fare a Bordeaux
- 13 Cosa mangiare a Bordeaux
- 14 Come arrivare a Bordeaux
- 15 Eventi a Bordeaux
- 16 Quando andare a Bordeaux
- 17 Cosa vedere nei dintorni di Bordeaux
- 18 I mercati di Bordeaux
- 19 Cosa non fare a Bordeaux
- 20 Dove dormire a Bordeaux
Dove si trova Bordeaux
Bordeaux si trova nel sud-ovest della Francia, è al centro della regione produttrice di vino, di fama mondiale. La città si affaccia sul fiume Garonne e possiede anche un grande porto, che veniva sfruttato soprattutto in tempi antichi per il trasporto del vino prodotto; non è nemmeno lontana da alcune delle spiagge migliori della Francia come quella di Place de le Grand Crochot o la famosa Biarritz al confine con la Spagna.
Cosa vedere a Bordeaux
La città patrimonio dell’UNESCO, anche se non è molto grande, è davvero piena di luoghi interessanti da visitare e davvero poco dello spazio che occupa non vale almeno una visita veloce. Tra questi luoghi alcuni sono famosi e alcuni invece sono misteriosi e tutti da scoprire, ma la maggior parte sono legati al vino dal commercio del quale la città in passato ha dipeso molto, se ne siete appassionati avrete molto da fare durante un viaggio a Bordeaux.
Cattedrale di Sant’Andrea
Questa chiesa è il più grande edificio religioso della città. Fu consacrata nel 1096, poco dopo la sua costruzione in stile gotico, e contiene testimonianze dei passaggi di molti popoli: Visigoti, Franchi, Saraceni e Normanni. Le sue riconoscibili guglie sono alte 81 metri, fa parte del cammino di Santiago de Compostela e della lista dei monumenti storici di Francia ed è anche patrimonio dell’UNESCO.
Basilica di San Michele
Anche questa chiesa è in stile gotico, ma è più rinomata per il suo campanile, alto 114 metri e sempre visitabile, divenuto un simbolo della città stessa. È anche conosciuta per i suoi elegantissimi interni, tra cui il pulpito fatto di marmo e legno di mogano, raffigurante San Michele che sta per uccidere il drago. Come Sant’Andrea fa parte delle tappe del cammino di Santiago de Compostela lato Francese.
Piazza della Borsa
La piazza della borsa è uno dei luoghi utilizzati durante il commercio del vino in tempi antichi, oggi è sede della camera di commercio e di altri palazzi governativi che si trovano tutti in edifici storici di grande importanza culturale. A rendere davvero famosa la piazza è però l’opera dell’architetto paesaggista Michel Courajoud, intitolata “Lo specchio d’acqua”. Si tratta semplicemente di un pavimento in granito coperto da 2 cm di acqua, un’opera semplice anche da realizzare, ma che crea degli effetti visivi spettacolari, che fa stupire chiunque, dai bambini agli innnamorati, in qualunque stagione. È il luogo più fotografato della città.
Basilica di San Severo
Un altro edificio parte della lista UNESCO e del cammino di Santiago di Compostela, questa basilica è molto antica; nella sua costruzione si notano tracce di architettura romana e Gallica, anche se è ovviamente stata restaurata più volte. L’impronta di riconoscimento della chiesa sono i bassorilievi, rappresentanti la vita di San Severo patrono della basilica e della città e la grande cripta contenente numerosi resti di vescovi della città.
Museo d’Aquitania
All’interno di questo museo è possibile ripercorrere la storia della città di Bordeaux e dell’intera regione di Aquitania in una sola giornata. Nonostante la lunghissima storia il museo, molto ben organizzato, predispone dei luoghi specifici per ogni periodo, soprattutto quello riguardante il commercio degli schiavi, di cui Bordeaux era un importantissimo centro, e sotto questo punto di vista è uno dei musei più grandi e con più valore probabilmente al mondo, sicuramente in Francia.
Museo delle Belle Arti
A breve distanza dal museo di Aquitania, si trova un altro importante polo culturale della città e della nazione all’interno del Palazzo Rohan, che ospita anche il municipio. Si divide in due spazi distinti, l’ala sud dedicata alle opere che vanno dal 400 all’800 e l’ala nord dedicata alle opere del XX secolo. Diversi i nomi di artisti di prestigio le cui opere fanno parte della collezione del museo: Picasso, Delacroix, Renoir, ma anche Italiani come Pietro da Cortona e Paolo Veronese.
Rue Sainte Catherine
Questa strada è un’importante centro commerciale e nevralgico della città. Si tratta di una strada che collega la parte meridionale al centro storico, piena zeppa di negozi di tutti i tipi e completamente pedonale. Per la sua estensione di 1,2 km è considerata la strada pedonale più lunga di Europa, contiene ben 250 vetrine di negozi e nella sua parte più a Nord comprende una galleria commerciale, costruita in diagonale invece che in orizzontale come solitamente accade. Ottima per gli amanti dello shopping o per la partenza di tour verso il centro storico.
Ponte di Pietra
Questo ponte è uno dei simboli architettonici della città di Bordeaux, lungo 500 metri fu costruito ai tempi di Napoleone Bonaparte e inaugurato nel 1822; si trova a pochi passi dalle attrazioni principali della città ed è un ottimo punto di partenza per i tour a piedi. Per molto tempo è stato l’unico punto di attraversamento tra le due sponde del fiume Garonna, da esso si gode di un panorama eccezionale guardando verso la città, mentre di sera il panorama diventa il ponte stesso, tutto illuminato dalla luce di lampioni che si riflettono sull’acqua del fiume.
Ogni 2 anni si tiene una manifestazione bellissima, detta “Fete le Fleuve”, nei pressi del ponte sul fiume con imbarcazioni storiche e fuochi d’artificio che partono proprio dal ponte.
Le 6 strade del vino
Bordeaux è famosa per il vino, ma quello che non tutti sanno è che intorno alla città ci sono altre 5 regioni produttrici di vino altrettanto straordinario come quello della metropoli. Queste regioni sono tutte visitabili con tour enogastronomici a partire dalla città anche in un solo giorno, tuttavia sarebbe meglio dedicare loro più tempo e degustarne l’immensa bontà senza nessuna fretta visitando contemporaneamente anche le altre attrazioni che offrono.
Le regioni sono:
• Bordeaux
• Blaye et Bourg
• Saint-Emilion, Pomerol, Fronsac
• Entre-Deux-Mers
• Medoc
• Graves et Sauternes
Cosa fare a Bordeaux
In una città così piena di arte, gastronomia, enologia, intrattenimento e cultura come Bordeaux è davvero difficile non trovare qualcosa da fare. Soltanto passeggiando tra i suoi vicoli e vie del centro verrete rapiti da mille profumi, attività e scorci mozzafiato (da catturare in fotografia), così tanti che non avrete il tempo di girarvi.
La città si visita velocemente anche in un paio di giorni, per chi ha poco tempo o un budget limitato o vi si trova solo di passaggio, ma sarebbe un vero peccato non partecipare ad almeno un tour enogastronomico, ad una gita sul fiume con passeggiata sulle banchine, ad una visita ad uno dei tanti mercati o musei presenti, insomma chi più ne ha più ne metta riguardo Bordeaux.
Cosa mangiare a Bordeaux
La città è una delle capitali enogastronomiche del mondo e rappresenta alla perfezione la cultura culinaria Francese, per di più unendo le tipicità dell’entroterra al pesce e alle specialità della costa Atlantica, oltre ad ingredienti tipici delle campagne e del fiume. Alcuni piatti rappresentativi di questa realtà sono:
• La gelatina di vino Sauternes allo zafferano, un prodotto tutto fatto di ingredienti della zona, accompagna perfettamente salumi e formaggi durante l’aperitivo e si può usare anche per i dolci o consumare da sola;
• I puits d’amour, o pozzi d’amore, sono dolcetti di pasta choux a base di crema pasticciera e meringa cotti in forno e caramellati, buonissimi a dir poco;
• La lampreda alla bordolese, un pesce di fiume di origini antiche e non molto conosciuto, cucinato tradizionalmente con i porri, il vino rosso e il prosciutto crudo, provare per credere alla bontà di questo piatto;
• Il caviale d’Aquitania; un piatto improbabile ma che invece esiste e dimostra tutta la sua bontà e qualità eccellente anche al primissimo assaggio.
Come arrivare a Bordeaux
Raggiungere Bordeaux è un’operazione piuttosto semplice e adatta a tutte le tasche, dato che la città è ricca di infrastrutture e di mezzi di trasporto. Dall’Italia il mezzo più economico per raggiungerla, a patto di voler sostenere un viaggio più lungo, è l’autobus. Ce ne sono che partono dalla maggior parte delle città del Nord, ad esempio da Torino che è il tragitto più breve di 17 ore, ma anche da Roma da cui però il tragitta diventa piuttosto lungo, oltre le 30 ore.
La città è ovviamente fornita di aeroporto internazionale, raggiunto da voli collegabili a tutte le città d’Italia, ma questa scelta non è quasi mai economica, ma è probabilmente la più comoda volendo visitare anche i dintorni con la possibilità di noleggiare mezzi direttamente in aeroporto. Ci sono anche tanti collegamenti ferroviari, volendo raggiungere Bordeaux con il treno, che è sempre più conveniente prendere dalle città del Nord, si hanno a disposizione numerose fermate intermedie interessanti nelle maggiori città Francesi come Parigi o Lione. In città ci sono molti mezzi a disposizione, per muoversi, principalmente il tram, ma anche taxi, autobus e batcub (tipici trasporti sul fiume) per godersi il fiume allo stesso prezzo di un viaggio in tram.
Eventi a Bordeaux
Durante il corso dell’anno la città di Bodrdeaux ospita numerosi festival e manifestazioni culturali o enogastronomiche, su tutte ovviamente il festival del vino, l’eccellenza della città, che si tiene nel mese di Giugno; non è solo un ottima occasione per degustare il vino, ma è anche accompagnato da ogni genere di manifestazione culturale a cui riusciate a pensare, cinema, teatro, parate, feste, mostre d’arte, etc. Un altro evento di grande importanza è la maratona di Bordeaux Metropole, che si tiene all’inizio di Aprile. Una manifestazione di sport e divertimento che attraversa la città mostrando anche le sue bellezze architettoniche. Ad Agosto c’è la festa del mare, una festività pittoresca in una città senza mare, durante la quale si organizzano spettacoli, parate e mostre in tema marino. Altri eventi degni di nota avvengono nel corso dell’estate, di natura soprattutto musicale e anche dell’inverno, in particolare in occasione del carnevale.
Quando andare a Bordeaux
Il clima di Bordeaux è di tipo oceanico, la città risente infatti della vicina presenza dell’oceano atlantico, che si sentono anche nel suo vino, pur mantenendo delle caratteristiche tipiche dell’entroterra. Si tratta di un clima mite, anche se molto piovoso e umido. In media nei mesi iniziali dell’anno ci sono tra i 5 e i 10 gradi, mentre in estate si mantiene fresca con una temperatura che nemmeno a Luglio e Agosto solitamente supera i 30 gradi. È quindi proprio questo il periodo migliore per visitarla se volete spostarvi anche nei dintorni o comunque godere di una temperatura adatta a lunghe passeggiate, mentre se siete più interessati ai tour vinicoli è consigliabile attendere l’inizio dell’autunno per andare a Bordeaux. I mesi invernali sono naturalmente i più economici per visitarla, ma, ad eccezione del periodo di Natale che non è in ogni caso economico, l’inverno e la primavera non offrono molto alla città e sono anche i mesi più piovosi.
Cosa vedere nei dintorni di Bordeaux
Ci sono davvero una moltitudine di luoghi affascinanti da visitare nei dintorni della città del vino. Sono probabilmente 3 i più gettonati:
1. La Rochelle, una romantica cittadina di mare a circa 2 ore di auto da Bordeaux, si tratta di un antico porto in una località tranquilla dove poter gustare crepes e mangiare pesce in uno dei numerosi locali, ovviamente sul mare.
2. La Ile de Re, una sottile striscia di terra verso l’Atlantico alla stessa distanza e vicina alla cittadina di La Rochelle alla quale è collegata da un ponte a pagamento con attraversamento scenico, è una zona frequentata soprattutto per le immense e belle spiagge, ma ha molto altro da offrire a partire da un’abbazia diroccata immersa in una natura splendida e una vista fino al mare.
3. Le dune di Pilat, gigantesche dune affacciate sull’oceano Atlantico a circa 1 ora di distanza da Bordeaux, si tratta di una immensa duna sul mare, un panorama naturale unico e imperdibile e un’occasione per passare una giornata e godersi un tramonto su questa particolarissima spiaggia.
I mercati di Bordeaux
Numerosi mercati si trovano sparsi per la città di Bordeaux, i più importanti sono:
• Mercato dei “Capucins”, si trova a Place de Capucins, ed è uno dei più antichi e ad oggi il più importante mercato della città; ci si possono trovare ogni sorta di prelibatezze fresche oltre a cibo da asporto e bancarelle di vario genere. È presente dal martedì alla domenica a partire dalle 7 e 30 del mattino fino alle 13.
• Mercato del Quai des Chartrons, un mercato di più di 60 bancarelle di prodotti tipici della città, che non si possono degustare altrove, si trova ogni domenica lungo le banchine di Les Chartrons, dalle ore 7 alle 13 per il cibo e dalle ore 7 alle 16 per il catering, artigianato e fiori.
• Mercato San Michele de Bordeaux, un mercato molto grande con venditori che offrono una vasta gamma di prodotti di qualità e furgoncini alimentari di street food che si uniscono al commercio dalle vie laterali, si trova in Place Duburg dalle ore 7 alle ore 14 del sabato.
Cosa non fare a Bordeaux
Abbiamo già parlato del clima della città e per questo una delle prime cose che bisogna pensare di non fare è proprio visitare la città durante i mesi in cui piove molto. I panorami e le passeggiate al centro soffrirebbero infatti parecchio se dovessero essere ammirati da sotto un ombrello o un impermeabile. L’unica altra cosa da non fare, perché sarebbe davvero un peccato, è rimanere in città per tutto il tempo del vostro soggiorno, per quanto bella e con molto da offrire non visitare gli splendidi dintorni sarebbe una scelta di cui pentirsi.
Dove dormire a Bordeaux
Ci sono molte zone dove poter soggiornare visitando la città, alcune più economiche, altre più chic, altre più o meno comode. I quartieri dove solitamente si alloggia come turisti sono 3: il centro storico-Saint Pierre; il triangolo d’oro, cioè la zona commerciale e il quartiere del vino-Les Chartrons, sono zone costose, almeno al pari delle città europee maggiori, ma innegabilmente anche molto comode. Ci sono però altre 2 zone ottime dove è possibile alloggiare tra cui una particolarmente economica ovvero Saint-Michel, dove i prezzi sono più bassi di una decina di euro rispetto alla media della città, l’altra è il quartiere moderno, fatto principalmente di abitazioni private, ma che conta anche qualche B&B e molti appartamentini in affitto, anche se non è molto economico rimane comunque più conveniente rispetto al centro, considerando anche l’ottima organizzazione dei mezzi pubblici in città.