
Meta ambita da ogni parte del mondo per i suoi meravigliosi paesaggi, per godere del suo mare dai colori incantevoli e della sua lussureggiante vegetazione dai profumi inebrianti.
Decantata da pittori e scrittori, era una meta apprezzata già dai tempi antichi. Fu, infatti, soggiorno prediletto dell’Imperatore Augusto e poi dimora per ben dieci anni dell’Imperatore Tiberio. Intorno alla metà del XIX secolo l’Isola di Capri si rivelò quella metà turistica ancora oggi famosa in tutto il mondo.
Contenuti dell'articolo
- 1 Dove si trova Capri
- 2 Cosa vedere a Capri
- 3 I faraglioni di Capri
- 4 La piazzetta di Capri
- 5 Mare e spiagge di Capri
- 6 Cosa fare a Capri
- 7 Cosa mangiare a Capri
- 8 Come arrivare a Capri
- 9 Eventi a Capri
- 10 Quando andare a Capri
- 11 Cosa vedere nei dintorni di Capri
- 12 Dove dormire a Capri
- 13 Cosa non fare a Capri
Dove si trova Capri
L’Isola di Capri si trova nel Golfo di Napoli, ed è parte della città di Napoli, è situata di fronte alla Penisola Sorrentina alla quale un tempo era unita. Capri e Anacapri sono due comuni dell’Isola di Capri, un piccolo paradiso nel Mediterraneo.
Il comune di Capri è quello più turistico, famoso per la piazzetta, le vie dello shopping di lusso, mentre Anacapri è il comune dal fascino discreto, per chi ama l’aspetto più verace dell’Isola.
Cosa vedere a Capri
Hai deciso di fare una gita a Capri e hai a disposizione un solo giorno? Ecco come potresti organizzare il tuo tour.
Sicuramente una volta arrivati sull’Isola sbarcherai a Marina Grande, qui troverai con molta facilità dei botteghini di varie compagnie dove potrai acquistare i biglietti per il giro dell’Isola via mare che fa sosta alla Grotta Azzurra ma puoi anche scegliere il giro completo con sosta anche ai Faraglioni. Dopo la visita alla Grotta Azzurra potreste chiedere al barcaiolo di lasciarvi sulla scalinata accanto alla Grotta.
Salita la scalinata vi ritroverete direttamente alla fermata dell’autobus per il centro di Anacapri. Avrete cosi risparmiato la fila che si viene a creare alle fermate di Marina Grande, ottimo non vi pare? A questo punto siete arrivati ad Anacapri e da qui con la seggiovia potrete salire al Monte Solaro. Da qui godrete un meraviglioso panorama che si affaccia sul Golfo di Napoli e Salerno. Ed è per certo il miglior panorama dell’isola.
Adesso puoi decidere se fare ritorno in seggiovia o a piedi riservandoti cosi una sosta all’Eremo di Cetrella. Da qui potreste proseguire per Villa San Michele, casa-museo dello scrittore svedese Alex Munthes dove sono raccolti i reperti archeologici collezionati dal medico in giro per il mondo e godere poi di un terrazzo che affaccia sull’infinito.
Scendete quindi a Capri e qui la sosta alla Piazzetta è obbligatoria. Fai una passeggiata adesso per Via Camerelle la strada con la più alta concentrazione nel mondo di negozi di alta moda. Una volta giunti alla fine della strada prosegui per via Tragara da qui arriverai allo spettacolare belvedere che affaccia sui Faraglioni.
I faraglioni di Capri
Se pensi a Capri sicuramente la prima immagine che ti viene in mente è quella dei Faraglioni.
Tre picchi rocciosi posizionati a sud-est dell’Isola e resi famosi in tutto il mondo anche per la storica panoramica che ne offre i Giardini di Augusto. I Faraglioni hanno un nome, il primo ancora collegato alla terra è chiamato Faraglione di terra o Stella nome dovuto molto probabilmente al culto della Madonna della Libera chiamata anche Stella Maris a cui fu dedicata la cappella trecentesca sul monte Castiglione. Il secondo Faraglione è chiamato di Mezzo o Saetta, ed è quello in cui è presente la cavità al centro si tratta di una galleria lunga 60 metri. Il terzo Faraglione è chiamato di Fuori o Scopolo, cioè promontorio sul mare, quest’ultimo sarebbe l’unico habitat naturale della lucertola azzurra.
Esiste in realtà anche un quarto Faraglione situato dietro questi tre più famosi, ed è chiamato Scoglio del Monaco. Molto probabilmente il nome si deve attribuire ai bovi marini, una specie di foche che viveva nei pressi dello scoglio fino al 1904 quando fu ucciso l’ultimo esemplare.
Li troviamo già citati in Omero, infatti, sarebbero i famosi massi lanciati da Polifemo e il nome deriva da pharos che è letteralmente faro. Infatti molto probabilmente la loro funzione era quella di segnalare grazie alla presenza di fuochi accesi su di essi, la rotta e eventuali ostacoli ai navigatori.
La piazzetta di Capri
Sulle mappe è segnata con la dicitura Piazza Umberto primo, ma per i caprei è a’ chiazz e tutto il mondo la conosce semplicemente come La Piazzetta.
Parliamo di lei la famosa Piazzetta di Capri, tappa obbligata per chiunque approdi all’isola. Padroni indiscussi della scena sono i tavolini di vimini dei bar che circondano la piazza. È qui che si trova il giornalaio del paese, l’ufficio informazioni dell’Azienda del Turismo e il Municipio. Già centro della vita sociale in passato perché sede del mercato della verdura e del pesce, fu un giovane caprese Raffaele Scuotto nel 1938 a sistemare i tavolini dando così alla piazzetta quel carattere mondano. Da quel momento la Piazzetta si trasformò nei punti di riferimento della vita sociale.
Divenuta il salotto del mondo non è difficile nelle sere d’estate che gente comune possa trovarsi per un caffè accanto a personalità note come monarca o vip di Hollywood.
Mare e spiagge di Capri
Il mare a Capri è una vera e propria conquista. Non troverai, infatti, spiagge su cui fare lunghe passeggiate e stenderti sulla riva. Gli accessi alle spiagge di Capri sono intimi e molto romantici. Sono infatti piccole insenature dove la natura dà sfoggio di tutta la sua bellezza. Spiagge piccole, ciottoli e scogli dai quali tuffarsi, spesso raggiungibili attraverso lunghe scalinate o sentieri immersi nella natura.
Sicuramente appena arrivati a Capri troverete la spiaggia di Marina Grande, si tratta della spiaggia più turistica e frequentata di Capri soprattutto in alta stagione. Nonostante la vicinanza al porto, l’acqua è pulita e cristallina, particolarmente adatta per i bambini, è infatti meta preferita delle famiglie capresi. Da qui è possibile raggiungere la deliziosa spiaggia dei Bagni di Tiberio è una spiaggia piccola e appartata che gode di tutti i servizi dello stabilimento più antico di Capri. È anche chiamata spiaggia Palazzo a Mare, sorgeva qui infatti la villa dell’Imperatore Tiberio e tra le acque cristalline è possibile vederne ancora alcuni resti.
Dal Belvedere di Tragara attraverso una stradina si può raggiungere la spiaggetta dei Faraglioni, situata ai piedi del Faraglione di Terra e di fronte lo scoglio del Monacone ed è uno dei punti più suggestivi di Capri. Per la profondità delle acque non è adatta a bambini.
Altra insenatura naturale è la Piscina di Venere che si trova lungo la costa orientale dell’Isola nei pressi della villa di Curzio Malaparte. Altra zona dove ci sono vere e proprie spiagge è Marina Piccola, in realtà qui abbiamo due spiagge separate dallo Scoglio delle Sirene. È una baia esposta al sud e protetta dal Monte Solaro, qui il sole in estate va via presto, per questo è poco affollata nel pomeriggio. Ma è una zona sempre calda e poco ventilata quindi non è raro trovare capresi fare il bagno qui anche nella stagione invernale. È una delle spiagge adatte ai bambini.
Nella parte orientale di Marina Piccola, si trova una piccola spiaggia denominata Torre Saracena perché a ridosso di un costone roccioso vi sono resti di un’antica torre saracena. Si tratta di una spiaggia di ciottoli circondata dal verde e riparata dal vento. Una delle poche spiagge libere dell’Isola è la spiaggia dell’Arsenale una piccola caletta rocciosa, facilmente raggiungibile dal mare che via terra.
Ad Anacapri, invece, abbiamo il Faro di Punta Carena una delle spiagge più frequentate dai capresi. Una piscina naturale racchiusa dagli scogli, ci si può arrivare dal Sentiero dei Fortini Borbonici o facilmente in auto. Nei pressi della Grotta Azzurra troviamo invece il Lido Gradola, più che di una spiaggia si tratta di una piattaforma tra le rocce dalla quale ci si tuffa direttamente in acque profonde.
Cosa fare a Capri
Cosa fare a Capri? Abbiamo già accennato al giro dell’isola in barca, la salita con la seggiovia fino al Monte Solaro e ovviamente un drink in Piazzetta. Ma cosa ci offre ancora questa Isola incantevole? Ecco potreste decidere di godervi il tramonto più bello di Capri al Faro di Punta Carena dopo aver fatto una bella nuotata nel pomeriggio e mentre gustate un buon aperitivo. Immancabile una serata in una tipica taverna Caprese. Tra le cose da fare sicuramente visitare Villa Jovis, la villa dedicata Giove dall’imperatore Tiberio da dove il panorama si affaccia anche su Ischia e Procida.
Cosa mangiare a Capri
Ma quali sono i piatti tipici di Capri? I ravioli capresi sono il piatto più famoso, fatti di sola acqua e farina il loro ripieno si costituisce di parmigiano, caciotta secca e maggiorana il tutto condito da un semplice sugo al pomodoro e basilico. Seguono poi gli scialatielli, un tipo di pasta fresca simile alle tagliatelle ma molto più doppia, sono spesso proposti con frutti di mare o verdure.
Da provare anche gli spaghetti alla Nerano, a base di formaggio e zucchine. Molto diffusa a Capri è la pezzogna cucinata all’acqua pazza e cioè con un sughetto di pomodorini, prezzemolo, aglio e olio. Ancora possiamo mangiare i gamberetti che si pescano nei fondali tra Capri e Massa Lubrense, e si mangiano o crudi con la sola aggiunta di un filo d’olio o leggermente saltati in padella.
Potrete facilmente gustare anche una impepata di cozze, che generalmente si ordina come antipasto e posta al centro del tavolo si condivide con altri commensali.
Come arrivare a Capri
A Capri ci si arriva ovviamente via mare. Da Napoli i collegamenti per Capri partono da due porti, dal Molo Beverello e da Calata Porta di Massa. Il Molo Beverello si trova di fronte al Maschio Angioino mentre Calata Porta di Massa si trova a circa un chilometro. Entrambi i porti raggiungibili facilmente dall’aeroporto grazie ad un alibus.
Dal Molo Beverello partono gli aliscafi molto più veloci e costosi dei traghetti che invece partono da Calata di Massa. Capri è raggiungibile anche da Sorrento, dal Porto di Marina Piccola partono aliscafi e traghetti. Con corse ogni mezz’ora e il tragitto dura 25 minuti. Capri è raggiungibile anche dalla Costiera Amalfitana, infatti, aliscafi partono da Positano, Amalfi e Salerno.
Eventi a Capri
Quali sono gli eventi a Capri, Premio Danza Capri International a Settembre, un evento di danza che si tiene nella Certosa di San Giacomo, lo Jazz Inn Capri un festival che si tiene sempre nel mese di Settembre e che vede la partecipazione dei più talentuosi jazzisti.
Ad Ottobre potremo invece assistere alla gara organizzata dalla Yacht Club Capri per il Trofeo Fabrizio Galli. Ad Agosto il premio Faraglioni, uno degli eventi più atteso, prestigioso e coinvolgente dell’estate caprese.
Altro evento tradizionale a Capri è Tiberio in festa, una Piedigrotta tiberiana, una sagra del folklore e della gastronomia.
Quando andare a Capri
Il periodo più bello per visitare Capri sono i mesi di Maggio, prima metà di Giugno e Settembre, perchè il clima mite permette sia di fare passeggiate che andare a mare, inoltre l’isola è poco affollata e i prezzi sono più bassi rispetto all’estate. La maggior parte delle persone sceglie invece Luglio e Agosto, mese in cui si raggiunge il pienone, ritornando tranquilla verso sera quando parte l’ultimo traghetto. Questi sono i mesi ideali per godersi il mare ma di contro avremo spiagge più affollate e prezzi più alti.
I mesi di bassa stagione sono quelli di Marzo, Aprile e Ottobre, dove i prezzi sono più bassi, è possibile avere giornate di sole che sanno di estate che permettono passeggiate lungo i sentieri a picco sul mare e anche qualche tuffo nella spiaggia di Marina Piccola.
Cosa vedere nei dintorni di Capri
Capri non è semplicemente meta di una vacanza all’insegna di storia e natura, ma è anche un’ottima posizione per poter raggiungere le principali località turistiche che si affacciano sul Golfo di Napoli e sulla Costiera Amalfitana. Frequenti sono i collegamenti via mare da Capri per la Costiera Amalfitana e con una barca privata si può navigare tra le insenature ammirando i villaggi che costellano il tratto tra Punta Campanella e il Golfo di Salerno.
Una meta è sicuramente Amalfi, centro storico ricco di chiese e monumenti che ricordano il passato di Repubblica Marinara, da qui è possibile raggiungere i borghi di Conca dei Marini, Furore, Praiano e Positano. Immancabile durante l’escursione alla Costiera Amalfitana una visita alla Grotta dello Smeraldo e un tuffo al largo dell’arcipelago de Li Galli. Altra tappa è Sorrento, dove il centro storico può essere raggiunto con autobus di linea o a piedi salendo delle scale. Percorrendo il Corso Italia si arriva a Piazza Torquato Tasso dove troneggia la statua di Sant’Antonino.
Dalla piazza si entra nel cuore di Sorrento fatto di viuzze e piccole botteghe artigianali. Da qui avrete la possibilità di raggiungere altri due posti incantevoli, Catellammare di Stabia centro termale e importante sito archeologico e per i più golosi, invece Vico Equense, famosa per i prodotti caseari come caciocavalli ripieni di peperoncino e il provolone del Monaco. Ma per chi visita abitualmente Capri non mancherà di visitare una delle mete più apprezzate l’isola di Nerano per assaggiare piatti tipici della gastronomia amalfitana. Se ami fare un tuffo nel passato allora non puoi perderti la visita agli scavi di Pompei e di Ercolano, passeggiando tra ville nobiliari, abitazioni comuni e antiche terme.
Da Capri è possibile raggiungere e visitare il borgo marinaro di Ischia, passeggiando tra i vicoletti si può raggiungere uno dei monumenti principali. Il Castello Aragonese, una costruzione sul livello del mare e situata su un isolotto collegato attraverso un ponte all’antico quartiere di Celsa.
Dove dormire a Capri
Per dormire a Capri ci sono varie possibilità, dipende dal budget che intendi spendere. Hai possibilità di soggiornare in Case, B&B, Hotel di Lusso, Ville di Lusso. Tieni presente che in alta stagione anche un semplice Hotel può arrivare a costare quanto un Hotel a 4 stelle e che mediamente il costo può arrivare ai 200€.
Cosa non fare a Capri
Cosa dovete assolutamente evitare a Capri. Uomini evitate di mettere in valigia giacca e cravatta, a Capri non la indosserete mai. Fanatica del tacco 12? bandito il tacco 12 per le viuzze strette e acciottolate di Capri, preferisci invece un bel sandalo artigianale caprese proprio come usava fare Brigitte Bardot.
Super vietato sbarrare gli occhi e sbavare per aver visto dei vip in vacanza a Capri, dove credevate di essere andati in vacanza voi? Fare le solite foto davanti alle vetrine lussuose di via Caramelle, assolutamente da non fare!