C’è crisi, si sa, e dunque meno soldi da spendere: ma perché rinunciare ad un bel viaggio, magari in una località che unisca splendide spiagge incontaminate a suggestivi paesaggi, senza rinunciare al lato culturale e senza spendere un’esagerazione? Impossibile? E invece no, basta scegliere la bellissima Elea.
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La meta perfetta per ogni gusto
Quello che andiamo a presentare brevemente qui è un luogo sconosciuto ai più, lontano dalle vie di comunicazione principali, eppure agevole da raggiungere: un luogo capace di soddisfare diversi palati, da quello collettivo – sole, mare, spiagge, discoteche – a quello più intimo – passeggiate tra boschi, escursioni, trekking – da quello più elevato – antichità, musei – a quello più godereccio – cibi genuini, buon vino, sapori tradizionali.
La storia di Elea
Si tratta di Elea, antica colonia greca nel cuore del Cilento, nobile città fondata da persone la cui storia è tramandata da Erodoto: scampati con furbizia alla conquista persiana, dopo aver girovagato per il Mediterraneo ed essersi scontrati con gli Etruschi, approdano qui, su un promontorio che domina due baie, trapiantando un frammento di cultura greca in quella che sarebbe stata poi chiamata Italia. Le sue rovine ci parlano oggi di un grande passato, di quel Parmenide ritenuto uno dei padri fondatori della filosofia, di quello Zenone che si dilettava con gare tra Achille e tartarughe e di quella scuola medica che nel Medioevo si trapiantò nella vicina Salerno, divenendo celebre in tutto il mondo di allora.
Un mare semplicemente meraviglioso
Quando l’animo si sarà saziato delle voci del passato, si potrà pensare a distendere e rilassare il corpo nel presente, grazie alle estese spiagge di sabbia candida e al mare limpido che possiamo trovare a pochi chilometri di distanza da questo sito archeologico. La vicina città di Ascea offre infatti delle spiagge davvero uniche al mondo, nulla di meglio per ricaricarsi da stress lavorativi o affanni di studio.
Immagine di copertina: youtube.com
