Urbino fu uno dei centri più importanti del Rinascimento Italiano e ancora oggi ne conserva le tracce, i monumenti, gli edifici e soprattutto l’intero centro storico dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
La città è contenuta nella serie di sculture sulle 14 città nobili dell’Italia Unita, scolpite sul monumento del Vittoriano.
Contenuti dell'articolo
- 1 Dove si trova Urbino
- 2 Cosa vedere a Urbino
- 3 Palazzo Ducale e la galleria Nazionale
- 4 Casa di Raffaello
- 5 Il Duomo di Urbino
- 6 Rampe Elicoidali e il Teatro
- 7 Le chiese principali
- 8 Oratorio
- 9 Cosa fare a Urbino
- 10 Cosa fare con i bambini a Urbino
- 11 Cosa mangiare a Urbino
- 12 Come arrivare a Urbino
- 13 Eventi a Urbino
- 14 Quando andare a Urbino
- 15 Cosa vedere nei dintorni di Urbino
- 16 Dove dormire a Urbino
- 17 Cosa non fare a Urbino
Dove si trova Urbino
Urbino si trova nella regione delle Marche, compresa nel territorio comunale di Pesaro e Urbino. Il suo territorio si estende sulle colline, in particolare sul Montefeltro.
Cosa vedere a Urbino
Una visita a Urbino significa perdersi dentro uno scrigno di tesori storici e artistici. Il centro storico della città, voluto dal duca Federico di Montefeltro, fu costruito secondo precise istruzioni per arrivare ad essere la città rinascimentale perfetta. Gli innumerevoli artisti che ci hanno lavorato hanno lasciato tracce del loro passaggio visibili ovunque. Non mancano certo cose da visitare.
Palazzo Ducale e la galleria Nazionale
Questo antico palazzo di Urbino fu fatto costruire da Federico di Montefeltro nel periodo di più grande splendore del suo ducato. Il palazzo coniuga la bellezza con gli aspetti funzionali, rappresentando alla perfezione l’uomo del rinascimento e il connubio tra la cultura e il saper fare con le mani. Oggi ospita le collezioni della galleria d’arte delle Marche con opere di ogni genere del periodo tra il XIV e il XVIII secolo.
Casa di Raffaello
La casa di uno degli artisti più famosi e affermati del mondo si trova a Urbino. Raffaello visse qui i primi anni della sua vita e della sua formazione come artista nella bottega di suo padre, anche lui affermato pittore.
Dopo la morte di Raffaello la casa continuò a passare di mano in mano tra i suoi eredi finché la fondazione Raffaello riuscì ad acquistarla e a farne un museo. Anche grazie a donazioni di privati oggi la casa contiene numerose opere d’arte e arredi di varia natura, per la maggior parte connesse in qualche modo all’artista.
Il Duomo di Urbino
Si tratta della chiesa principale della città ed è dedicata a santa Maria Assunta. La chiesa è una ricostruzione, leggermente più piccola, in stile neoclassico, della precedente cattedrale che fu demolita da una catastrofe sismica alla fine del 1700. L’edificio contiene diverse opere d’arte che si possono visionare, da poco tempo è stato restaurato a seguito di alcuni crolli avvenuti sulle facciate.
Rampe Elicoidali e il Teatro
Ai piedi del Palazzo Ducale si innalza un torrione che contiene una rampa di scale particolare. Progettata dall’architetto Francesco di Giorgio Martini, questa rampa doveva servire al duca a poter raggiungere comodamente il palazzo senza scendere da cavallo. In seguito sul bastione venne costruito il teatro e così la rampa venne sepolta dai calcinacci e dimenticata.
Nel 1975 tornò alla luce durante dei lavori di restauro dell’intera piazza in cui si trova (piazza Marcatale). Oggi è percorribile fino alla cima e vale la pena vederla, anche se ci sono 2 comodi ascensori per salire.
Le chiese principali
La chiesa di San Bernardino degli Zoccolanti è una chiesa francescana di Urbino, posta su una collina a circa 2,5 km fuori dall’abitato, in via San Bernardino, nei pressi del bivio con via Ca’ Corona. Dalla chiesa si può scorgere il panorama di Urbino.
La chiesa di San Domenico di Urbino è un edificio religioso attualmente in uso della pastorale universitaria. Ubicato all’inizio della via omonima, quasi di fronte all’ingresso del Palazzo Ducale di Urbino. Costruita per volontà della comunità domenicana tra il 1362 ed il 1365[2], viene consacrata proprio nel 1365.
Il monastero di Santa Caterina d’Alessandria è il monastero delle monache agostiniane di Urbino. Si tratta dell’unico monastero di clausura attualmente presente nel territorio. Si trova sulla cima del colle del Poggio (uno dei due colli su cui sorge il centro storico di Urbino), in una delle parti più antiche della città, nella contrada di San Polo. Ha la propria facciata principale, verso est a monte, su via Aurelio Saffi.
Oratorio
L’oratorio di San Giovanni Battista, di Sant’Antonio Abate e di San Giacomo Apostolo si trova ad Urbino in via Barocci, sotto alla fortezza Albornoz, ed è uno dei principali monumenti cittadini. Fu costruito sulla struttura di un antico ospedale e inizialmente era un luogo per la cura degli infermi. In seguito divenne oratorio e fu dotato di affreschi, dipinti e sculture religiose.
L’ Oratorio di San Giuseppe, dove è conservato il complesso scultoreo raffigurante la Natività di Cristo, realizzato da Federico Brandani artista di famoso a livello internazionale per i suoi stupendi stucchi. L’opera, realizzata tra il 1545 e il 1550, in tufo e pietra pomice è conservata all’interno di una cappella rivestita interamente di tufo per ricreare l’ambiente di una grotta. Molto affascinante da visitare.
Cosa fare a Urbino
Sicuramente ognuna delle attrazioni nominate sopra merita una visita se state visitando Urbino. Girando per il centro storico incontrerete altri palazzi, mostre, chiese e botteghe da visitare, tutto immersi nell’atmosfera rinascimentale che la cittadina richiama. Se invece cercate esperienze di tipo enogastronomico siete comunque nel luogo giusto, potrete assaporare delizie tipiche tra cui vini e tartufi, ma anche formaggi, salumi e la famosa bistecca di taglio marchigiano.
Cosa fare con i bambini a Urbino
Potreste pensare che i bambini si annoierebbero durante una visita ad Urbino, ma ci sono alcune attività adatte a loro o attrazioni che possono suscitare il loro interesse. Una di queste è sicuramente il Presepe del Brandani, o meglio la raffigurazione della natività che si trova nell’Oratorio di San Giuseppe, descritto poco sopra.
Potete portarli a godere la vista del Montefeltro e fare colazione poco prima di iniziare la passeggiata nel centro storico. Se avete bambini piccoli o che non amano camminare molto, potete visitare la città complessivamente grazie a Urbino Express, un trenino turistico che fa un veloce giro delle attrazioni principali. Vi darà un’idea su dove dirigervi una volta finito il giro.
Cosa mangiare a Urbino
L’elenco di cosa mangiare in questa cittadina è praticamente infinito, ma vediamo quali sono i piatti tipici principali:
- Passatelli, un formato di pasta lunga all’uovo tipico della zona, di solito vengono serviti in brodo oppure in una gustosa variante al tartufo;
- Lumachelle all’Urbinate, un altro tipo di pasta fresca dalla forma di cilindro preparata con un procedimento particolare, vengono servite in brodo preparato con rape, verze, animelle di pollo e pomodori soffritti in burro;
- Coniglio in porchetta, in assoluto uno dei piatti più gustosi che potrete trovare, si prepara con un procedimento complicato, il coniglio viene disossato e condito con il soffritto del suo fegato e della sua pancetta in sale, pepe e finocchietto selvatico, il risultato finale è davvero esplosivo;
- Crescia sfogliata, la crescia è un pane piatto simile alla piadina romagnola, la farcitura è fatta sempre con i salumi e formaggi tipici dell’urbinate;
- Bostrengo, dolce tipico della tradizione considerato di origine povera perché fatto con ingredienti della cultura contadina, in realtà è buonissimo e si fa con riso, farina di mais bianca, pere, mele, noci e pane ammollato nel latte, viene cotto in forno lentamente.
Come arrivare a Urbino
Urbino è in una posizione perfettamente raggiungibile da qualsiasi altro punto d’Italia se si arriva in auto. In treno diventa un po’ più complicato, ci si deve infatti fermare a Pesaro se si viene dal nord o a Fano se si viene dal sud, per poi proseguire con l’autobus.
Sono presenti molte linee di autobus che arrivano direttamente a Urbino e che partono dalle città principali d’Italia, l’aeroporto più vicino è quello di Ancona.
Eventi a Urbino
Sono molti gli eventi che caratterizzano la città di Urbino, per la maggior parte rievocazione della sua importante storia e delle famiglie che l’hanno fondata e resa ciò che è. Altri eventi rilevanti riguardano l’enogastronomia e l’arte, questi ruotano intorno al tartufo e specialità tipiche e principalmente all’artista Raffaello.
Vediamo alcuni eventi che si tengono ogni anno a Urbino:
- Festa del Duca, una rievocazione storica e festa dedicata al mecenate Federico da Montefeltro responsabile per la maggior parte delle opere di costruzione di Urbino. La festa si svolge nelle piazze principali della città, soprattutto intorno a palazzo ducale ed è a fine agosto durante il fine settimana. Il momento più importante è il sabato sera quando si festeggia la Notte del Duca. La festa termina la domenica pomeriggio.
- La festa dell’aquilone è nata tra le contrade della cittadina ed è cara agli urbinati di ogni età. Una tradizione che porta gli abitanti a costruire aquiloni e farligareggiare per vedere quale tra i tanti arriva più in alto. La manifestazione creativa e di svago è diventata importante e negli ultimi anni ha attirato anche appassionati del volo. Si svolge la prima domenica di Settembre.
- Carnevale di Urbino, una festa importante per molte città d’Italia, così anche a Urbino. Si svolgono attività tipiche del carnevale sfilate di maschere, carri, laboratori per bambini e tante altre divertenti attività.
Quando andare a Urbino
Urbino è una città affascinante che si visita principalmente per le sue attrazioni storico-artistiche. Se volete godervi lunghe passeggiate è consigliabile andare quando la stagione è migliore, non piove e non fa troppo caldo o troppo freddo. Di conseguenza i mesi migliori per visitare Urbino sono Aprile, Maggio, Settembre, Ottobre.
Cosa vedere nei dintorni di Urbino
Sono moltissime le cose a visitare nei dintorni di Urbino e nelle Marche in generale.
Vediamo le principali.
Fermignano è il primo paese che si incontra nei dintorni di Urbino. Una cittadina con segni medioevali e rinascimentali, sono presenti varie costruzioni militari come la Torre delle Milizie che è simbolo della città, si erge accanto al Ponte medioevale e veniva utilizzata come punto di controllo sul fiume Metauro.
Urbania era la cittadina di residenza estiva del duca di Montefeltro, i segni del rinascimento qui dono importanti tanto che è conosciuta come la piccola Urbino. La dimora di caccia dove risiedeva il duca contiene un bellissimo convento vanvitelliano, una chiesa tra le tante è particolare si chiama Chiesa dei Morti e contiene resti mummificati di persone vissute tra il 1500 e il 1800.
Gole del Furlo, situate nei pressi di Fossombrone, sono delle gole naturali attraversate dal Fiume Metauro. Data la lontananza dal mare, è il posto giusto per rinfrescarsi facendo un bagno nelle sue acque cristalline. Le montagne intorno al fiume formano anche un canyon che si può vedere su percorsi di trekking sugli appositi sentieri. Il luogo ideale se volete gustarvi anche la spettacolare natura marchigiana.
Frontino è un fiabesco borgo medievale, riconosciuto ufficialmente come uno dei borghi più belli d’Italia. Il comune si erge su uno sperone di roccia ed è costituito dal castello medievale con le sue mura e le diverse torri che si ergono sul paesaggio circostante. C’è un’atmosfera mistica e romantica.
Gradara cittadina famosa per il suo castello, teatro delle vicende della Divina Commedia, con protagonisti i due amanti Paolo e Francesca. Anche altri amori e intrighi sono avvenuti in questa roccaforte tra le più potenti famiglie che negli anni la hanno abitata. Potete visitarla passeggiando sulle mura di cinta, tra le botteghe del centro storico oppure dentro il famoso castello.
Parco del Colle San Bartolo un parco naturale caratterizzato da due ambienti distinti: quello marino e quello rurale. Il primo si affaccia verso il mare ed è un susseguirsi di litorali ciottolosi e coste alte a strapiombo. Il secondo invece è caratterizzato da un’ampia macchia verde di boschi e campi coltivati, con in mezzo delle case contadine abbandonate.
Pesaro è la città più grande nei dintorni di Urbino. La città è ricordata per la sua impronta ecologica dato che può essere visitata tutta in bicicletta grazie alla Bicipolitana, una serie di piste ciclabili che collegano tutta la città. Ci sono moltissime attrazioni di carattere storico e culturale da visitare, ma qui non manca la movida ed essendo anche in riva al mare i divertimenti.
Dove dormire a Urbino
Visitando Urbino la scelta migliore per un alloggio è ovviamente il centro storico o le sue immediate vicinanze. Non è semplice tuttavia trovare un alloggio con un buon rapporto qualità prezzo.
I prezzi in generale sono in linea con molte altre città italiane simili, se disponete di un’auto è probabilmente più facile muovervi con questa e alloggiare fuori città, magari in un agriturismo dove potrete godervi anche le verdi colline circostanti.
Cosa non fare a Urbino
Urbino è una cittadina, relativamente piccola e tranquilla. Dispone di molte attrazioni storiche e artistiche e musei, visitabili quasi tutti a piedi durante una passeggiata nel centro storico.
Non è una città in fermento con molto movimento o con movida, anche se potrete sempre gustarvi un buon aperitivo non vi aspettate che sia lo stesso di un aperitivo al centro di Roma.